Fotograf Roberto Ricca

—Er du fotogen?

—Sinceramente credo poco alla fotogenia, credo che la responsabilità maggiore sia nella mani del fotografo che deve cercare di mettere a proprio agio il soggetto

—Hvordan ble du en del av fotografbransjen?

—Ho cominciato a fare da assistente al fotografo del matrimonio di mio fratello e poi conosciuto quello che poi sarebbe diventato il mio socio nello studio.

—Hva er de viktigste komponentene i et bra bilde etter din mening?

—Inquadratura e la luce

—Er du glad i å reise?

—sì molto: da qualche anno, da quando ho due bimbi piccoli, ho abbandonato i viaggi avventurosi Oltreoceano e ho riscoperto l'Italia

—Hva liker du best med yrket ditt?

—Il concetto che da sempre mi affascina nella fotografia, anche a livello ontologico, è la Memoria.
Mi gratifica molto il consegnare memorie emozionanti che possano essere raccontate e riviste a distanza di anni, anche a chi non era presente quel giorno

—Hva liker du minst med yrket ditt?

—Il fatto che devo sacrificare molti weekend che potrei dedicare alla famiglia

—Hvordan ser fremtiden ut for fotografering?

—Credo ci sarà una grossa selezione nella fascia medio/bassa che vedrà la concorrenza dei video in 4k. Ci sarà sempre più concorrenza nella fascia alta, a tutto vantaggio della qualità e dei clienti, che avranno molta scelta

—Hva er det spesielle med den fotografisjanger du har spesialisert deg i?

—La fotografia di matrimonio racchiude tutto ciò che amo nella fotografia: le persone e le emozioni, il reportage sociale, il ritratto con un po' di still life, paesaggio e moda

—Hvordan takler du kritikk?

—Lavoro da più di 20 anni e ho avuto a che fare con molti generi di persona: da fotografi della Magnum, al manager buddista che maltrattava i dipendenti, a mogli di famosi capi di stato: questo mi ha aiutato a gestire le cose con equilibrio.
Non dipende dalla critica, ma da chi la fa.
Se stimo la persona, anche se la critica è violenta, la considero un dono prezioso. Viceversa me ne curo poco.

—Finnes det noen trender innen fotografering?

—Vedo molti cliché e foto "già viste". Noto una ricerca della spettacolarizzazione delle immagini e anche le vostre scelte degli editor choice mi confermano questa cosa. Io preferisco foto meno urlate e più intime.

—Hva bør kriteriene være for en kunde som skal velge en fotograf?

—La vicinanza estetica allo stile del fotografo.

—Hvilke ting er absolutt ikke tillatt under fotograferingen?

—In certi momenti, soprattutto nel momento della festa, ti poni la domanda se scattare o meno. :-)

—Hvilke detaljer, som vanligvis ingen ville lagt merke til, kan en fotograf fange opp?

—Certi momenti nella vita comune scivolano via nel tempo. Il fotografo che sa coglierli dona loro dignità e una nuova bellezza. Con alcuni amici e colleghi nel 2015 abbiamo fatto una mostra di foto di matrimonio intitolata "Il tempo nel mezzo", ossia Kairos in greco. I greci infatti, più di 2500 anni fa (!!) differenziavano il tempo in ordinario (Kronos), ossia la normale sequenzialità dei momenti che si seguono, e in Kairos, il tempo straordinario in cui “qualcosa” accade.

—Hva påvirker bildets verdi? Hvilke elementer inneholder det?

—nella fotografia di matrimonio, oltre alla qualità estetica, c'è sempre un aspetto documentativo che contribuisce al suo valore. Le foto di gruppo ad esempio, spesso non amate da noi fotografi, ne sono il chiaro esempio.

—Hvilken person kan være symbolet på det 21. århundre etter din mening?

—Il web e la tecnologia. Ma non ne sono felice al 100%

—Hvem kunne du tenkt deg å fotografere?

—il mio prossimo progetto

—Har du noen yrkesmessige tabuer?

—A volte, di fronte a qualche scena molto intima o "segreta", decido di non scattare

—Hvem kunne du tenkt deg å fotografere sammen med?

—Con mia figlia Gaia: lei odia essere fotografata

—Hva bekymrer deg, og hvorfor?

—Il futuro del mio Paese e di questo pianeta, fondamentalmente per l'avvenire dei miei due figli

—Hva er det mest imponerende øyeblikket i livet ditt?

—Ricordo come fosse ieri un incidente stradale quando ero bambino, in Toscana, d'estate. Tra le lamiere, infilata sotto un camion, c'era una giovane coppia di motociclisti: per la prima volta ho visto qualcuno che stava morendo.

—Hvilken animert figur, literær person eller filmkarakter ville du vært, og hvorfor?

—Sicuramente un vero reporter come Ryszard Kapuściński, che ha viaggiato il mondo per documentarlo col suo taccuino, mantenendo un'integrità e un'etica che gli invidio.
Come cartone credo Peter Coniglio. Mi piacerebbe avere la sua forza d'animo: "un vero coniglio non si arrende mai" :-)

—Hvem inspirerer deg i ditt liv, og hvorfor?

—Mia moglie in primis e poi i miei due bambini. In generale le persone e le coppie che sanno amare. Ce ne sono, anche in questo mondo così complicato: basta saperle guardare

—Hvordan definerer du suksess? Hvordan måler du graden av suksess?

—Riuscire a lavorare con passione circondato dalle persone che ami

—Foretrekker du å bli likt eller respektert?

—Amato

—Hva er den største tabben du noensinne har gjort på jobben?

—All'inizio della mia carriera pensavo che gli altri fossero tutti bravissimi e che io dovessi solo fare gavetta. Poi ho capito che questo in Italia si chiama sfruttamento e, a fatica, ho cominciato a pretendere i giusti riconoscimenti

—Når du skal ut å reise; hva tar du med deg, og hvorfor?

—un po' di libri sul Paese che vado a visitare per conoscerne la cultura, usi e costumi... e ovviamente la macchina fotografica!

—Er de noe blant dine gadgets du angrer på å ha kjøpt? Hvorfor?

—Ogni tanto faccio qualche acquisto tecnologico d'impulso e poi me ne pento. Credo che "less is better" .

—Hvordan utdanner du deg for stadig å ta bedre bilder?

—Seguo numerosi siti e blog di fotografi e formatori. Quando riesco visito festival e frequento workshop e corsi

—Hvem sitt arbeid har inspirert deg mest som fotograf?

—Jeff Ascough

—Hva spesifikt skulle du ønske at du visste da du begynte å fotografere?

—Non immaginavo potesse essere così bello

—Hva ønsker du å formidle gjennom dine bilder?

—Voglio fermare attimi nascosti di bellezza

—Hva motiverer deg til å fortsette med fotografering?

—Cercare sempre di migliorarmi

—Skulle foreldrene dine ha vært mer eller mindre strenge?

—ne più ne meno, forse solo un po' più costanti

—Hva ville du ha gjort annerledes hvis du kunne reise tilbake i tid?

—Forse mi sarei iscritto a Medicina o forse avrei cominciato prima a fare il fotoreporter. Ma in realtà va bene così: sono il frutto delle mie scelte e dei miei errori

—Hva tenker du angående liv på andre planeter?

—é probabile

—Hvem er dine helter?

—Chi ha avuto il coraggio di farsi ammazzare per le proprie idee.

—Hvem har du absolutt ingen respekt for?

—Gli arroganti e il potere

—Hva gjør du i fritiden din?

—gioco con i miei bambini e sto con mia moglie, leggo, guardo film, coltivo l'orto e vado in piscina

—Hvilken side av deg viser du aldri offentlig?

—Con gli anni ho imparato a mostrare di più le mie emozioni.

—Når er du helt fornøyd med arbeidet ditt?

—Al 100% mai, ho sempre qualcosa da migliorare, un angolo, un dettaglio, un'inquadratura

—Tror du på tradisjonelle manne- og kvinneroller?

—Assolutamente no

—Har du lett for å få nye venner?

—Abbastanza

—Hvor kunne du tenke deg å bo?

—In una grande casa colonica con i muri spessi e un frutteto, a pochi passi dal mare

—Hva er de teiteste du noensinne har gått med på å gjøre?

—partecipare ad una puntata di Forum, una trasmissione tv italiana

—Finnes det et liv etter bryllupet?

—spero proprio di sì!

—Har du en favorittspøk? Fortell.

—Risale alla mia adolescenza: eravamo in vacanza sul lago di Garda e insieme ad alcuni amici abbiamo fatto credere al mio amico Paolo (scusa ancora!!) che la polizia era sulle nostre tracce per aver rubato alcuni frutti da una bancarella. Il tutto è durato un paio di ore con molti colpi di scena. E' stato crudele, ma a 16 anni anche pazzescamente divertente

—Liker du hunder eller katter?

—sì, per motvi diversi

—Hvem eller hva hater du?

—Come sopra: il potere e gli arroganti

—Det beste i livet er:

—ce ne sono tante e non tutte possono essere scritte qui :-)

—Det mest irriterende i livet er:

—la gente che ha sempre fretta e ti assilla

—Er det noe omkring du kunne tenkt deg å forandre på?

—troppa intolleranza

—Hva hos deg selv kunne du tenkt deg å endre på?

—Più caparbio e costante. Non riesco a pianificare le cose senza farmi prendere dalla fretta all'ultimo minuto

—Hva i verden kunne du tenkt deg å endre på?

—é retorico, ma mi chiedo perchè non ci si riesca ad accontentare mai, sempre con questa mania dell'accumulo, di soldi, incarichi, avventure, di gadget. Mi sembra solo un modo per riempire il vuoto

—Kan du komme med noen gode råd til fotografer i startfasen?

—Fotografate come amate fare, senza badare troppo alle mode. Quelle poi cambiano

—Forestill deg at romvesener ankommer jorda, og at du er den første de treffer. Hva ville du sagt til dem?

—Vi porto a bere il Pirlo

—Hvis du ble spurt om å spille inn en film, hvilken sjanger ville den være?

—spero uno di Paolo Sorrentino

—I morgen skal jeg...

—domani vado a fotografare ad un matrimonio :-)